Cinque Mulini – sabato 29 gennaio – San Vittore Olona
Di corsa verso la normalità, grazie alla gara Cinque Mulini che si è tenuta sabato 29 gennaio a San Vittore Olona e che, come di consueto, ha visto coinvolti numerosi studenti delle scuole secondarie di II grado dell’altomilanese. Un’importante competizione che ha anticipato la gara internazionale di cross Cinque Mulini del giorno successivo.
A partecipare al grande evento anche l’Istituto Carlo Dell’Acqua di Legnano, classificatosi al secondo posto grazie alle belle prestazioni di alcuni studenti partecipanti.
Ha tagliato il traguardo in prima posizione, per il biennio, lo studente Salem Albe, promessa calcistica del Milan, il quale ha preceduto il proprio avversario con un discreto distacco. Per il triennio ha dato prova di grande caparbietà Valerio Todai, lo studente – nonostante un infortunio al bicipite femorale rimediato durante la gara – ha lottato fino alla fine, riuscendo ad aggiudicarsi un bel terzo posto.
Nella categoria insegnanti il giovane docente Angelo De Santis è salito sul podio più alto, conquistando la prima posizione.
Una manifestazione riuscita grazie al clima mite e alla presenza di tanti giovani, i quali hanno saputo ritrovare entusiasmo, spirito agonistico e voglia di divertirsi dopo una lunga e pesante pandemia che, per lungo tempo, ha bloccato le manifestazioni sportive.
Molto soddisfatta la dirigente scolastica dell’istituito Dell’Acqua, prof.ssa Laura Landonio: “Questo evento è stato una bella occasione per rimettersi in gioco dopo mesi di stop forzato e per tornare con spirito rinnovato alla normalità. Come istituto teniamo molto a promuovere le attività sportive e i valori di cui esse si fanno bandiera. Desidero ringraziare gli studenti e i docenti, che in un momento così difficile hanno voluto partecipare all’evento, oltre a quanti si sono spesi per organizzarlo. Infine, mi congratulo con i nostri atleti per i bei traguardi raggiunti”.
Non è mancato l’apprezzamento della prof.ssa Rossella De Risi, docente di scienze motorie presso l’istituto nonché coordinatrice del dipartimento: “Rivolgo innanzitutto un doveroso ringraziamento alla dirigente, per l’opportunità che ci ha dato permettendoci di pendere parte alla gara, e ai miei colleghi, per la collaborazione e il contributo alla riuscita della competizione; poi mi congratulo con gli studenti per le belle soddisfazioni ottenute. Al di là dei risultati, però, la felicità più grande è quella di essere riusciti a fare in modo che la corsa campestre avesse luogo, poiché – visto il periodo difficile – mancava da ben due anni e temevamo che anche quest’anno l’evento non si sarebbe svolto. Per fortuna è andato tutto bene e i ragazzi hanno avuto l’opportunità di esprimere al meglio le loro qualità”.