CONVEGNO: TURISMO_ PROSPETTIVE PROFESSIONALI FUTURE
Il turismo è un settore in crescita che offre grandi opportunità a chi lo sceglie come ambito di studio. E’ questo il messaggio che gli stessi operatori turistici hanno rivolto agli studenti dell’ indirizzo turistico dell’Is Dell’Acqua di Legnano nel convegno organizzato il 9 gennaio con Assolombarda e Confindustria Alto Milanese, rappresentata dal direttore Andrea Pontani.
Un settore che ha cambiato profondamente pelle negli ultimi anni e che richiede competenze a 360° nelle più svariate materie. «Oggi il turismo si muove su direttive personali come il cibo e il benessere – ha spiegato la referente di Alidays, tour operator milanese – non si vende più il viaggio ma l’esperienza: non ci chiedono di organizzare una vacanza a New York ma un itinerario tra i luoghi di “Sex and the City”. Tutto è cambiato, anche l’accoglienza: bisogna imparare a immaginare nuovi ruoli. Lavorare nel mondo del turismo é un privilegio». Nonostante viviamo in un mondo iper-digitalizzato, il contatto umano e l’avvicinarsi alle 11 mila agenzie di viaggio ancora esistenti è ancora oggi una peculiarità dei viaggiatori, poiché in loro trovano una persona che ascolta e che intercetta le loro aspettative.
Quindi un neo-diplomato potrebbe altresì intraprendere corsi post diploma nell’ambito del Marketing e diventare così, ad esempio, l’addetto al Digital Marketing di un’agenzia online, oppure occuparsi di nuove formule di turismo specializzato e ‘su misura’ per il cliente, per esempio il turismo sportivo.
Gli ambiti di specializzazione sono poi molteplici: Stefano Traldi ha presentato la sua esperienza nel turismo sportivo. Tante le opportunità sia legate agli sport come esperienze che agli eventi sportivi attorno ai quali si possono costruire veri e propri viaggi con itinerari turistici.
Lo stesso vale per l’arte: Maurizio Testa di Artés, che promuove il territorio italiano, ha parlato proprio del mercato del turismo che da 5 anni «presenta una crescita del 5 %» «Il turismo – ha specificato – é il business più grande del mondo e l’Italia pur essendo la meta più agognata non è la visitata e su questo bisogna lavorare». Quindi un mercato dalla grande potenzialità, delle quali però c’è ancora poca consapevolezza, anche fra gli studenti dell’indirizzo turistico come ha sottolineato ad apertura del convegno la professoressa Tiziana Fiori, referente del corso di studio invitando gli alunni a non abbandonare questo percorso dopo il diploma.